È stata battezzata “Turismo Made in Italy” e ufficializzata al TTG lo scorso 9 ottobre l’intesa tra Airbnb e Coldiretti che sceglie l’enoturismo come leva di sviluppo per far crescere i territori del vino e le loro comunità attraverso una rete di ospitalità capillare, autentica e sostenibile, un patto operativo dove gli host diventano narratori del luogo, guidano tra filari e cantine, aprono botteghe e laboratori, intrecciano degustazioni, passeggiate e incontri con i produttori