A cura di Daniela Sala. Come funzionano le procedure di identificazione e categorizzazione dei migranti, rifugiati o richiedenti asilo che fanno ampio utilizzo di dati biometrici? Quali tutele dal punto di vista della privacy e del diritto vengono rispettate? Ad esplorare la fitta rete delle nuove tecnologie per il controllo delle frontiere è un lungo report realizzato da Hermes Center for Transparency and Digital Human Rights dal titolo "Tecnologie per il controllo delle frontiere in Italia". La fotografia che ne emerge è quella di una "criminalizzazione dei migranti che avviene senza la possibilità che la società civile possa conoscere esattamente il numero di persone fotosegnalate per ogni categoria prevista dalla legge". Ne parliamo oggi con Laura Carrer, co-autrice del report insieme a Riccardo Coluccini