Mi chiamo Fermo Carina, sono nato a Trigolo, in provincia di Cremona, nel 1920, ma sono morto a Gravellona-Toce il 13 settembre 1944, durante la battaglia per liberare la città dall’occupazione nazi-fascista.Infatti sono stato un partigiano italiano, noto per il mio ruolo nella Resistenza durante la Seconda Guerra Mondiale, in particolare nella regione dell'Ossola: il mio nome da battaglia era Ciuffo!Facevo il calzolaio a Domodossola, ma mi sono unito ai gruppi di partigiani garibaldini della Seconda Divisione “Redi” che combattevano contro l'occupazione nazifascista in Italia. L'Ossola, dopo il 1943, era diventata un importante centro di attività partigiana, dove abbiamo organizzato resistenze e operazioni contro le forze fasciste e naziste. Mi sono distinto per il mio coraggio e la mia determinazione. Le mie azioni e il mio impegno hanno avuto un impatto significativo nella lotta per la liberazione dell'Italia e oggi la mia figura è ricordata come simbolo di resistenza e patriottismo.Il mio ruolo di partigiano prevedeva varie tipologie di azioni come il sabotaggio, la raccolta di informazioni e il combattimento diretto contro le forze nemiche.Dopo la guerra, il mio contributo alla causa della libertà è stato riconosciuto e onorato e la memoria dei partigiani come me è fondamentale per comprendere la storia della Resistenza italiana. La mia figura rappresenta il sacrificio di molti uomini e donne che hanno lottato per un'Italia libera e democratica.