Suo padre le promise un castello di vetro, ma la sua infanzia fu segnata dalla fame e da un caos costante. Cresciuta in una famiglia nomade, tanto geniale quanto disfunzionale, Jeannette Walls ci regala una testimonianza indimenticabile. Un racconto crudo e commovente sulla povertà, sulla resilienza e su quei legami familiari che possono ferire e salvare allo stesso tempo. Una storia potente che vi chiederete come sia possibile, dimostrando che anche dalle fondamenta più fragili si può costruire la propria fortezza.