Adamo perse la Divina Volontà perché ad essa
volontariamente si sottrasse, come un disertore. Essa vuole tornare a
regnare in coloro che non vogliono più riconoscere la propria volontà,
anzi sentono terrore al solo ricordarla. Il ritorno del regno del Fiat è
promessa garantita dall'essere parte integrante della preghiera del
Padre Nostro. Gesù riallacciò i legami tra volontà umana e divina in Sé
lungo tutto il corso della sua vita. Non ha manifestato la bellezza
della vita di Adamo prima del peccato orginale se non quando erano
maturi i tempi perché il Dono potesse essere di nuovo offerto alle umane
creature. Riferimenti: Libro di cielo, Volume 23, 2, 5 e 12 Febbraio e 3
Marzo 1928. Catechesi sulla Divina Volontà "Adamo e la vita nella Divina
Volontà", diciottesima puntata, Martedì 13 Novembre
2018