In general, the so-called First Intermediate Period has not really been well defined in terms of dynasties and its chronology. In principle, experts use to distinguish between the declining period of Neferkare Pepi II at the demise of the Old Kingdom, including the later ramifications of such a power as expressed by the Memphite Dynasties VII and VIII (ca. 2185-2160 BCE), and the transfer of the Old Kingdom tradition to the centre of Herakleopolis Magna, whose Dynasties IX and X (ca. 2160-2040 BCE) gave name –under the auspices of the "House of Khety"– to a significant period of Memphite tone that is still unknown in multiple aspects. #ancientegypt #anubitv #tebe #history Diventa un supporter di questo podcast: <a href="https://www.spreaker.com/podcast/l-antica-sapienza-egizia--3571682/support?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=rss">https://www.spreaker.com/podcast/l-antica-sapienza-egizia--3571682/support</a>.

In general, the so-called First Intermediate Period has not really been well defined in terms of dynasties and its chronology. In principle, experts use to distinguish between the declining period of Neferkare Pepi II at the demise of the Old Kingdom, including the later ramifications of such a power as expressed by the Memphite Dynasties VII and VIII (ca. 2185-2160 BCE), and the transfer of the Old Kingdom tradition to the centre of Herakleopolis Magna, whose Dynasties IX and X (ca. 2160-2040 BCE) gave name –under the auspices of the "House of Khety"– to a significant period of Memphite tone that is still unknown in multiple aspects.#ancientegypt #anubitv #tebe #historyDiventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/l-antica-sapienza-egizia--3571682/support.

In general, the so-called First Intermediate Period has not really been well defined in terms of dynasties and its chronology. In principle, experts use to distinguish between the declining period of Neferkare Pepi II at the demise of the Old Kingdom, including the later ramifications of such a power as expressed by the Memphite Dynasties VII and VIII (ca. 2185-2160 BCE), and the transfer of the Old Kingdom tradition to the centre of Herakleopolis Magna, whose Dynasties IX and X (ca. 2160-2040 BCE) gave name –under the auspices of the "House of Khety"– to a significant period of Memphite tone that is still unknown in multiple aspects. #ancientegypt #anubitv #tebe #history Diventa un supporter di questo podcast: <a href="https://www.spreaker.com/podcast/l-antica-sapienza-egizia--3571682/support?utm_source=rss&amp;utm_medium=rss&amp;utm_campaign=rss" rel="noopener noreferrer">https://www.spreaker.com/podcast/l-antica-sapienza-egizia--3571682/support</a>.

Late Eleventh Dynasty

Erodoto, Platone, Plutarco e molti altri autori antichi hanno parlato dell’Egitto come della culla dell’ermetismo e la fonte di ogni segreto sapere. E a Ermete Trismegisto – che unisce in sé la natura del dio egizio Thot e quella del dio greco Hermes – è stata attribuita la nascita della scrittura e della stessa civiltà. Soprattutto a partire dal Rinascimento, e fino ai giorni nostri, questa immagine dell’Egitto ha esercitato una forte attrazione sullo spirito europeo: senza di essa non solo non sarebbero esistite la gnosi, l’alchimia, l’astrologia e altre scienze occulte, ma nemmeno i Rosacroce, la massoneria, l’antroposofia, la teosofia e i movimenti esoterici contemporanei. Se l’egittologia moderna tende a ignorare questa storia parallela, è proprio su di essa che Erik Hornung studioso di fama internazionale, uno dei più rispettati egittologi viventi, concentra la sua attenzione. Riuscendo a conciliare il piacere della lettura con la ricchezza dei riferimenti storici e dei dati specialistici, l’autore assolve in maniera brillante il difficile compito di svelare un sapere arcano, che ha innervato in profondità la storia e la cultura universali. Nelle dense pagine di Hornung si propone un’alleanza audace e inedita – almeno in questo caso molto fruttuosa –, quella della scienza con un’antichissima forma di pensiero: l’esoterismo. Diventa un supporter di questo podcast: <a href="https://www.spreaker.com/podcast/l-antica-sapienza-egizia--3571682/support?utm_source=rss&utm_medium=rss&utm_campaign=rss">https://www.spreaker.com/podcast/l-antica-sapienza-egizia--3571682/support</a>.

History

Erodoto, Platone, Plutarco e molti altri autori antichi hanno parlato dell’Egitto come della culla dell’ermetismo e la fonte di ogni segreto sapere. E a Ermete Trismegisto – che unisce in sé la natura del dio egizio Thot e quella del dio greco Hermes – è stata attribuita la nascita della scrittura e della stessa civiltà. Soprattutto a partire dal Rinascimento, e fino ai giorni nostri, questa immagine dell’Egitto ha esercitato una forte attrazione sullo spirito europeo: senza di essa non solo non sarebbero esistite la gnosi, l’alchimia, l’astrologia e altre scienze occulte, ma nemmeno i Rosacroce, la massoneria, l’antroposofia, la teosofia e i movimenti esoterici contemporanei. Se l’egittologia moderna tende a ignorare questa storia parallela, è proprio su di essa che Erik Hornung studioso di fama internazionale, uno dei più rispettati egittologi viventi, concentra la sua attenzione. Riuscendo a conciliare il piacere della lettura con la ricchezza dei riferimenti storici e dei dati specialistici, l’autore assolve in maniera brillante il difficile compito di svelare un sapere arcano, che ha innervato in profondità la storia e la cultura universali. Nelle dense pagine di Hornung si propone un’alleanza audace e inedita – almeno in questo caso molto fruttuosa –, quella della scienza con un’antichissima forma di pensiero: l’esoterismo.Diventa un supporter di questo podcast: https://www.spreaker.com/podcast/l-antica-sapienza-egizia--3571682/support.

Erodoto, Platone, Plutarco e molti altri autori antichi hanno parlato dell’Egitto come della culla dell’ermetismo e la fonte di ogni segreto sapere. E a Ermete Trismegisto – che unisce in sé la natura del dio egizio Thot e quella del dio greco Hermes – è stata attribuita la nascita della scrittura e della stessa civiltà. Soprattutto a partire dal Rinascimento, e fino ai giorni nostri, questa immagine dell’Egitto ha esercitato una forte attrazione sullo spirito europeo: senza di essa non solo non sarebbero esistite la gnosi, l’alchimia, l’astrologia e altre scienze occulte, ma nemmeno i Rosacroce, la massoneria, l’antroposofia, la teosofia e i movimenti esoterici contemporanei. Se l’egittologia moderna tende a ignorare questa storia parallela, è proprio su di essa che Erik Hornung studioso di fama internazionale, uno dei più rispettati egittologi viventi, concentra la sua attenzione. Riuscendo a conciliare il piacere della lettura con la ricchezza dei riferimenti storici e dei dati specialistici, l’autore assolve in maniera brillante il difficile compito di svelare un sapere arcano, che ha innervato in profondità la storia e la cultura universali. Nelle dense pagine di Hornung si propone un’alleanza audace e inedita – almeno in questo caso molto fruttuosa –, quella della scienza con un’antichissima forma di pensiero: l’esoterismo. Diventa un supporter di questo podcast: <a href="https://www.spreaker.com/podcast/l-antica-sapienza-egizia--3571682/support?utm_source=rss&amp;utm_medium=rss&amp;utm_campaign=rss" rel="noopener noreferrer">https://www.spreaker.com/podcast/l-antica-sapienza-egizia--3571682/support</a>.

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