Chi non ha mai visto uno scout?
Calzoncini corti, camicia azzurra e fazzolettone al collo, zaino in spalla, pronti per la prossima avventura.
Essere uno scout non è solo camminare nei boschi e costruire ogni cosa da zero o vendere biscotti per beneficenza : rappresenta anche un percorso formativo alla scoperta di se stessi, dei propri limiti e delle proprie paure, per poter andare "oltre", per scoprire chi siamo davvero.
Uniforme e non divisa, fazzolettone e non foulard, nella nuova puntata del Salotto, parliamo della simbologia legata al mondo dello scoutismo, da punto di vista di un capo formatore.