In questo episodio del Diario di Eldrin, il nostro gnomo delle foreste si risveglia dolorante su un carro, circondato da compagni pensierosi, frammenti che brillano, e libri che sembrano più vivi di quanto dovrebbe essere legale. La comitiva fa ritorno alla tenuta Magureth tra silenzi carichi, zuppe salvifiche e misteri che bussano alla porta del destino (ma nessuno vuole aprire). Tra tentativi falliti di leggere tomi arcani, sguardi sospettosi e il vento che sussurra cose poco rassicuranti, Eldrin riflette su cosa significhi davvero “una giornata tranquilla”. Spoiler: non è questa.