🔄 Ci hanno sempre detto che la stabilità fosse un traguardo. Ma e se fosse, invece, solo un punto di partenza? Per molto tempo abbiamo associato la realizzazione alla sicurezza: un lavoro stabile, una casa di proprietà, radici ben piantate in un solo luogo. E se invece l’instabilità non fosse solo una fase, ma un nuovo modo di vivere?

🎙️ Nella terza puntata di Mille e un Millennial incontriamo Chiara, classe 1989, che oggi vive tra tre città, lavora in un settore dinamico e ha scelto di non aspettare il momento in cui “mettere radici”. Per lei, la mobilità non è un compromesso, ma una condizione naturale, un equilibrio che non si misura in punti fissi, ma nella capacità di gestire il cambiamento. 

🌍 Per molti millennial, la stabilità non è più sinonimo di sedentarietà, ma di flessibilità e adattabilità. Ma come si costruisce benessere quando il futuro non ha più contorni definiti?

💡 Si può vivere bene senza la certezza di un punto fermo? E se l’instabilità fosse, semplicemente, la nuova stabilità?