C.C.C. Dezani, frizzante quarantenne e torinese, ha scritto questo suo libro d’esordio per la voglia di sviscerare le contrastanti emozioni derivate dall’elaborazione di un lutto non facile da accettare ma che le ha permesso di capire che la vita va sempre vissuta in ogni suo attimo con fame, curiosità, capacità di mutamento e molta autoironia, senza rimandare la felicità a un domani che potrebbe non arrivare mai.