Per Gianni Celati camminare è un elemento fondamentale del suo modo di vivere e scrivere. Così si vede all’opera in due libri importanti della letteratura italiana del dopoguerra: "Narratori delle pianure" e "Verso la foce", entrambi usciti negli anni Ottanta del Novecento. Lo racconta un suo compagno di viaggio e di camminate, a sua volta scrittore etnografico, Jean Talon Sampieri.