Mentre ancora è possibile, attraverso la dichiarazione dei redditi, contribuire a una buona causa con una piccola parte della imposta che dobbiamo allo Stato, sono arrivati i dati del 2022. Mostrano un incremento delle scelte da parte dei contribuenti ma evidenziano anche due problemi: gli esclusi e il superamento del tetto di stanziamento disponibile. Significa infatti che gli enti esclusi sono stati 7.626 - di cui circa 5mila per non essersi iscritti al Registro unico del Terzo settore - Runts entro il 31 dicembre scorso, come richiedeva la legge. A loro sarebbero andati quasi 15 milioni di euro che, invece, lo Stato si terrà. Così come non verranno distribuiti ben 4,3 milioni di euro, per il superamento dello stanziamento complessivo previsto (525 milioni). Un evento che si verifica ogni anno dal 2016.
Ne abbiamo parlato con Mario Consorti, presidente di NPSolutions, e la nostra collega Sara De Carli.
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