Anche Elia patisce la sete, ma non per questo usa i suoi doni per rimediare la sua sofferenza. Ospite della vedova di Sarepta, provvede miracolosamente al sostentamento suo e del figlio di lei. Come ricompensa della carità della vedova di Sarepta, Elia risuscita il figlio. Gesù cita la resurrezione del figlio della vedova come argomento contro coloro che negavano la possibilità della sua propria Resurrezione.