L’obiettivo del Transumanesimo è quello di “creare” un homo novus tecnologico che abbia non solo una stabilità psico-fisica così forte e resistente da diventare “più umano”, anzi “post umano”, ma perché egli sia in grado di esercitare un controllo sulla sua evoluzione, sostituendo quelle che sono considerate dal darwinismo “mutazioni casuali” con l’intervento attivo attraverso l’ingegneria genetica.