Rieccoci qua, a un altro Capodanno. E, come al solito, domina la narrazione cinica che si vanta apertamente di disprezzare feste che invece gli altri fingerebbero di amare. Eppure sentiamo il bisogno di celebrarle.
In quest'epoca stanca di tardo-modernità dove tutto sembra già stato narrato e offerto, ricorrenze come i centenari della Walt Disney Company e di vari autori dovrebbero darci fiducia che, se abbiamo tanta storia alle spalle, allora possiamo averne ancora tanta altra per il futuro.
Dimmi che ne pensi e buon anno nuovo!