Il G8 di Genova è stato uno spartiacque, una ferita che ha segnato un prima e un dopo nell’agenda politica italiana e mondiale. Ventidue anni dopo, nei giorni dell’anniversario, torniamo attraverso le parole di Alessandro Leogrande a quella pagina di storia che Amnesty International ha definito la “più grave sospensione dei diritti democratici in Europa dopo la seconda guerra mondiale”, per capire come costruire un modo diverso di fare politica e dare voce a una generazione che la voce l’ha perduta.
Con: David Bidussa, storico sociale delle idee, e Rosa Fioravante, Dottoranda in Global Studies presso l’Università degli Studi di Urbino