“In 34 anni ho lavorato per garantire sicurezza alimentare a Gaza, ma dopo il 7 ottobre è stato distrutto tutto: il 90% dei terreni agricoli, il 100% della pesca, dell’allevamento, delle infrastrutture. Le persone al nord mangiavano erba e cibo per animali. A Rafah le donne cercano cibo per i figli senza avere nemmeno un bagno. Questo non è un conflitto, è la distruzione deliberata di un popolo. Chiediamo all’Italia e alla comunità internazionale: fermate ogni collaborazione con Israele, fate pressione per il rispetto del diritto internazionale e dei diritti umani”.
La testimonianza di Mohammad el Bakri, per oltre 30 anni direttore del UAWC (Union of Agricultural Work Committees), dal Cairo durante l'incontro con la missione della delegazione “Gaza oltre il confine”, promossa da AOI, ARCI e Assopace Palestina composta da 11 parlamentari italiani appartenenti all’Intergruppo per la pace tra Israele e Palestina, 3 eurodeputati, 13 giornaliste e giornalisti, accademici, esperte ed e sperti di diritto internazionale e cooperazione.