Alla Casa di Riposo molto vecchietti s'avviano verso il tra- guardo dei cento anni. Attualmente vi sono ricoverati 121 vecchi. Le donne sono settantasei e questa superiorità di numero si spiega col fatto che la donna, oltre che prestarsi meglio alla disciplina quasi monastica del ricovero, è vinta molto prima del suo compagno dagli acciacchi dell'età. Sommando gli anni dei ricoverati e andando con essi a ritroso nel tempo, si perviene alla più nera preistoria: attualmente l'età dei 121 ricoverati dà un totale di 8.712 anni. La media di longevità supera di due anni quella stabilita da Dante: è da notarsi che fra i ricoverati vi sono degli inabili relativamente giovani ma anche numerosi decani che hanno varcato la novantina e s'avviano cauti, sorretti dalle cure del personale e dalla carità figliale delle buone suore, verso il traguardo invidiabile del secolo; perchè è tradizione del Ricovero che in quel giorno si faccia gran festa innalzando il necentenario su di un improvviso trono, vero re e dominatore del tempo con la clessidra in mano al posto dello scettro.
(Il Messaggero, 14 gennaio).