Il Campo boario modificato. Il Consiglio Comunale nella seduta del 7 corrente approvò con grande maggioranza la costruzione del Foro boario a seconda del progetto presentato dalla nostra benemerita Camera di Commercio. Appena si ebbe notizia di una tale deliberazione, che è secondo noi un passo di più nella via del progresso, e che fa veramente onore al nostro Consiglio Comunale, ed in special modo alla Commissione, tutti ne provarono piacere, e dal piacere generale si può argomentare il nostro, e quello di chi propugnò con noi l'attuazione di un'idea così bella. La trasformazione del foro Boario in Ippodromo porterà a suo tempo i dovuti vantaggi, ed allora si toccherà con mano, che il Vessillo delle Marche, l'Eco dei Commercianti, e tutti quelli che firmarono la petizione nel vagheggiare e raccomandare l'attuazione del progetto della Camera di Commercio aveano colto nel segno. È vano il negarlo, la nostra città vuole al pari di tante altre, progredire anch'essa, e se il Municipio seconda questo nobile istinto col favorire tutto ciò che può migliorare le sue condizioni economiche ed edilizie, Macerata in pochi anni subirà una completa trasformazione. Ne gode l'animo il vedere sorgere ad un tempo nuovi edifizi, e nuovi negozi, ne gode l'animo il vedere che gli antichi negozi si vengono riattando con molto buon gusto, e che in una parola si ha vera volontà di fare ciò, che può tornare di utile e decoroso per questo Comune. I nostri Amministratori non intralcino questo nobile slancio che in non pochi de' nostri concittadini si viene verificando, si adoperino anch'essi nel provvedere un po' alla volta a quello che viene richiesto dalle odierne esigenze, ed allora si renderanno veramente benemeriti del Comune da essi retto e amministrato. (L'Eco dei Commercianti, 19 maggio).

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