Come potevo riprendere a viaggiare nel rispetto di me stesso senza essere un nomade, un turista, un fuggitivo, un viaggiatore? Viaggiare significava forse attraversare la porta di non ritorno, come quella di Gorèe, in Senegal?
L’isola degli schiavi era il primo passo per decolonizzare dall’immaginario i ricordi.
Autore e speaker: Maurizio Camerini