Hai mai avuto una relazione che vive solo dentro una chat? Benvenutə nel magico mondo della textationship: quel limbo sentimentale dove ci si scrive ogni giorno, si condividono meme, drammi esistenziali e persino buongiornissimi (se siete messi proprio male), ma non ci si incontra mai. Come se vivere la relazione nella realtà fosse troppo... reale.

In questo episodio ci addentriamo con ironia e un pizzico di disperazione in una delle piaghe moderne dell’amore digitale. Perché usciamo con l'ansia ma non con la persona? Perché una risposta dopo 7 ore ci manda in crisi esistenziale? E soprattutto: perché continuiamo a raccontarci che “non è il momento giusto per vedersi” mentre loro pubblicano stories dal bar sotto casa?

Analizziamo le dinamiche di chi è emotivamente coinvolto ma logisticamente irreperibile, tra doppie spunte blu, frasi ambigue e la costante illusione che “stavolta forse ci vediamo davvero”. Ma tranquilli, non giudichiamo nessuno: siamo stati tutti lì, con la notifica accesa e l'autostima in stand-by.

Preparatevi a ridere (per non piangere), a riconoscervi in modo imbarazzante e, forse, a silenziare per sempre quel contatto

Un barista affascinante, un appuntamento fuori zona per non essere beccati e una lunga, lunghissima chiacchierata su... la sua ex.

In questo episodio vi racconto di quella volta in cui da potenziale nuova fiamma sono diventata la sua terapista non retribuita, tra un cocktail e un monologo nostalgico.

Ma non tutto è perduto: nella stessa settimana c'è stata una nuova serata con un'altro -spoiler- nessuno ha nominato gli ex.

Un episodio dedicato a chi ha scoperto che certe serate non guariscono, ma confermano che no, non siamo qui per curare nessuno.

Certe volte basta un dettaglio per capire che un appuntamento sarà un disastro.

Nel mio caso, il dettaglio era un cocktail al cocco… a cui sono allergica.

In questa puntata di Circoli Viziosi, vi racconto di quella volta in cui sono uscita con un tipo affascinante, che sembrava sapere tutto di cucina gourmet e cultura asiatica… tranne un piccolo particolare: la mia sopravvivenza.

Tra un sushi rivisitato che avrebbe offeso intere generazioni di chef giapponesi e un quasi soffocamento degno di una scena di Bridget Jones, ho capito una cosa: forse non è colpa mia se gli appuntamenti finiscono male.

Forse sono solo le stelle. O forse sono i ristoranti fusion... e i cocktail letali.

Il sexting è come l'amore moderno: parte bene, finisce male e nel mezzo ci sono tanti punti interrogativi e zero segnale.

In questa puntata affrontiamo con spirito tragicomico la giungla dei messaggi hot: quelli che iniziano con un "Che fai di bello?" e finiscono con una foto in penombra, un emoji di fuoco.... e l'ansia da screenshot!.

Insomma, il sexting: l'unica attività erotica dove a farti arrossire non è il desiderio, ma l'imbarazzo del giorno dopo.

Se le commedie romantiche ci hanno insegnato qualcosa, è che l’amore arriva sempre con una colonna sonora perfetta e un tempismo impeccabile. Peccato che nella vita reale il tempismo sia pessimo e la colonna sonora sia spesso il messaggio vocale di un’ex ubriaca.

E se tutto ciò che ci hanno fatto credere sull’amore fosse solo un’enorme bugia cinematografica? Dov’è il mio John Cusack con il boom box sotto casa? Perché invece dell’inseguimento all’aeroporto mi ritrovo a bloccare qualcuno su Instagram?

Forse è ora di smettere di aspettare la scena perfetta e iniziare a scrivere una storia d’amore più vera, meno patinata, più… nostra.

Se pensi che gli appuntamenti indie siano sempre cool, con il sottofondo di vinili, birre artigianali e conversazioni filosofiche, preparati a scoprire la verità!

In questo episodio di Circoli Viziosi, finiamo dentro un appuntamento da manuale, dove i vinili sembrano più un ostacolo che un alleato, le birre artigianali si rivelano un terreno minato e il cuore infranto diventa solo la ciliegina sulla torta.

Con l’aria da hipster e il sorriso da “sono troppo interessante per te”, la serata sembra perfetta… fino a che non ti rendi conto che l’unica cosa che si fa davvero “musicale” è la triste melodia di un appuntamento che va a rotoli.

Un episodio pieno di ironia, disastri e risate amare per chi ha mai pensato che le serate indie potessero riservare solo cuori infranti… ma almeno con stile!

Il primo bacio: tra aspettative, imbarazzi e momenti disastrosi.

Un episodio che esplora l’incredibile tensione che precede il bacio, il caos che può succedere quando finalmente le labbra si incontrano e l'importanza dell’imperfezione in ogni gesto romantico.

Perché, alla fine, l'amore non è una danza perfetta, è solo una serie di passi goffi, che meritano di essere vissuti.

Le relazioni oggi sembrano giochi di prestigio: un attimo c'è interesse, l'attimo dopo... puff, sparito!

In questo episodio parliamo di ghosting, l'arte della sparizione senza spiegazioni e breadcrumbing, il sottile tormento di chi lascia briciole di attenzioni senza mai concedersi davvero.

Perché continuiamo a cascarci? E soprattutto, come uscirne?

Tra ironia e filosofia, esploriamo i circoli viziosi delle relazioni moderne e impariamo a riconoscere chi merita davvero il nostro tempo.

I primi appuntamenti sono un pò come i trailer dei film: promettono grandi emozioni, ma spesso il film vero è una delusione.

In questo episodio di Circoli Viziosi, parliamo di aspettative irrealistiche, conversazioni unilaterali e quell'imbarazzante momento in cui realizzi che l'unico vero brivido della serata sarà il conto finale da pagare.

Perché ci caschiamo sempre? Perché torniamo ogni volta sulle app di dating convinti che questa sia la volta buona? Forse perché amiamo l'illusione, o forse, perché senza questi circoli viziosi, la vita sarebbe meno divertente.

Oggi parliamo di primi appuntamenti... e del perché continuiamo a ripeterli.