Luigi, giovane falegname veneto, nel 1935 viene mandato a combattere nel conflitto d'Etiopia, voluto da Mussolini per conquistare “un posto al sole”. Lui è molto religioso, vorrebbe solo fare il falegname, vivere in pace e non fare del male a nessuno, ma è stato inviato in questa guerra e, suo malgrado, è costretto a viverla...