Quanto sono importanti il segno, la grafica, la tipografia e l’immagine per vendere e comunicare il vino? Come creare l’etichetta “giusta” per una bottiglia? E’ utile usare Pinterest, Instagram e gli altri social network che si concentrano sulle immagini per il marketing del vino?

Come creare una comunicazione visuale per il vino, per le etichette come per il web?

Ne parliamo con Marco Campedelli, grafico, artista e calligrafo che vive e lavora a Verona. Marco ha curato diversi progetti nel settore del vino, per Istituto di San Michele all’Adige, Ancilla, Vinosia, Vignaioli del Morellino di Scansano, Cantina Ronca, Tenute Ugolini e Gruppo La Vis.

Ascoltando l’intervista di Marco Campedelli scoprirai, tra l’altro:

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2. In che modo il segno, le lettere, la tipografia sono tanto importanti per vendere il vino.
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5. Quale è l’etichetta “giusta” per il mercato internazionale.
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8. Perché Pinterest, Instagram e altri social network visuali sono gioie e dolori per il marketing del vino.
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11. Perché occorre stare attenti al plagio nella realizzazione di etichette.
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14. Quali sono i problemi che si incontrano nella realizzazione delle etichette nel rapporto con clienti, produttori di vino e cantine e con le tipografie.
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17. Cosa sono le infografiche e in che modo si possono usare nel marketing del vino.
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20. Carta, lamine, collarini, capsule, carte veline, packaging: dove va a finire la grafica oltreché sulle etichette.
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23. Quali competenze deve avere un grafico per lavorare nel settore del vino.
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Ascolta l’intervista di Marco Campedelli in alto in questa pagina oppure sottoscrivi il podcast per ascoltare con lo smartphone.