
Sign up to save your podcasts
Or
Traduzione in italiano di Claudio Boni dall’essay originale di Paul Graham "Coronavirus and Credibility" [Aprile 2020].
Ho recentemente visto un video in cui giornalisti TV e politici affermavano con sicurezza che il coronavirus sarebbe stato come un'influenza. Ciò che mi allibisce non è solo quanto in errore siano stati, ma la sicurezza con cui facevano tali affermazioni. Come potevano esser così sicuri dicendo quelle cose?
La risposta, ho capito successivamente, è che pensavano di non essere beccati. Non capivano che ci fosse del pericolo nel fare tali false previsioni. Queste persone fanno continuamente false previsioni e la fanno franca, perché gli argomenti su cui le fanno sono così fumosi che possono togliersi dai guai facilmente, oppure accadono così lontano nel futuro che pochi davvero se ne ricordano.
Un’epidemia è differente. Smaschera rapidamente e inequivocabilmente le tue previsioni.
Ma le epidemie sono così rare che queste persone non avevano ben realizzato che potesse anche essere una eventualità. Invece hanno continuato con il loro modus operandi ordinario, che, come l'epidemia ha reso ben chiaro, è parlare con sicurezza di cose che non si conoscono.
Un evento così è quindi una maniera potentissima per prendere le misure alle persone. Come ha detto Warren Buffett, "È solo quando la marea si ritira che capisci chi stava nuotando nudo." E la marea si è ritirata come mai prima nella storia.
Ora che abbiamo visto i risultati, ricordiamoci di cosa abbiamo visto, perché questo è il miglior test sulla credibilità che potremmo mai avere. Spero.
Traduzione in italiano di Claudio Boni dall’essay originale di Paul Graham "Coronavirus and Credibility" [Aprile 2020].
Ho recentemente visto un video in cui giornalisti TV e politici affermavano con sicurezza che il coronavirus sarebbe stato come un'influenza. Ciò che mi allibisce non è solo quanto in errore siano stati, ma la sicurezza con cui facevano tali affermazioni. Come potevano esser così sicuri dicendo quelle cose?
La risposta, ho capito successivamente, è che pensavano di non essere beccati. Non capivano che ci fosse del pericolo nel fare tali false previsioni. Queste persone fanno continuamente false previsioni e la fanno franca, perché gli argomenti su cui le fanno sono così fumosi che possono togliersi dai guai facilmente, oppure accadono così lontano nel futuro che pochi davvero se ne ricordano.
Un’epidemia è differente. Smaschera rapidamente e inequivocabilmente le tue previsioni.
Ma le epidemie sono così rare che queste persone non avevano ben realizzato che potesse anche essere una eventualità. Invece hanno continuato con il loro modus operandi ordinario, che, come l'epidemia ha reso ben chiaro, è parlare con sicurezza di cose che non si conoscono.
Un evento così è quindi una maniera potentissima per prendere le misure alle persone. Come ha detto Warren Buffett, "È solo quando la marea si ritira che capisci chi stava nuotando nudo." E la marea si è ritirata come mai prima nella storia.
Ora che abbiamo visto i risultati, ricordiamoci di cosa abbiamo visto, perché questo è il miglior test sulla credibilità che potremmo mai avere. Spero.