In cui Rollo è di buon umore e Akenathon frigge cavallette, si ascolta del sano blues (moderno) e si ragiona sul senso delle parole. In cui si conosce la burrascosa vita di una mummia e i segreti di Steve Jobs. In cui si capisce la differenza (che poi non esiste) tra un blues antico e un blues jazzistico e si capisce pure che Brahms dimostra con la sua musica che tutta la nostra puntata non parla di nulla.