Antefatto:

• Durov è stato a lungo considerato un difensore della libertà d'espressione, avendo creato Telegram, piattaforma di messaggistica istantanea che garantisce massima privacy agli utenti. 
  
  
• Telegram è stato spesso visto come uno strumento di sopravvivenza per dissidenti e oppositori di regimi autoritari in tutto il mondo. 
  
  
• Tuttavia, la piattaforma è anche accusata di essere utilizzata per attività illegali come truffe, spaccio e pornografia. 
  
  
• L'arresto di Durov in Francia solleva interrogativi sulle motivazioni e sulle implicazioni geopolitiche dell'evento. 
  
  
• La vicenda si inserisce in un contesto più ampio di tensioni tra Big Tech e governi, con l'Unione Europea e gli Stati Uniti che stanno adottando misure di regolamentazione e controllo delle piattaforme online. 

Nella puntata di oggi cerco di spiegare quello che ho capito su questa vicenda e mi pongo alcune domande tra cui: può un'azienda privata ergersi a paladina della libertà?

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