CREMONESE

Resilienza. Dopo un evento drammatico, una crisi economica oppura una retrocessione sportiva, la Cremonese rialza sempre la testa. E' accaduto anche negli anni Trenta, tra i più difficili della nostra storia.

I nostri 117 anni di storia raccontati in 14 episodi da Tommaso Giorgi, presidente dell'associazione CrArT di Cremona

Nel 1925/26, guidata in panchina dall’ungherese Payer, la Cremonese conclude al secondo posto il girone B del campionato di 1 Divisione alle spalle della Juventus. Bomber grigiorosso fu Joszef Jeszmas, ungherese arrivato a Cremona dall’Ujpest.

Il 2 novembre 1919 viene inaugurato il campo di via Persico, numero civico 19. Da quel lontano giorno quella è l’arena che ha visto protagonisti i grigiorossi in centinaia e centinaia di battaglie calcistiche. Narratore: Tommaso Giorgi, presidente dell’associazione CrArT di Cremona

E' il 20 settembre 1914, la Cremonese affronta in trasferta il Vicenza e per la prima volta scendiamo in campo con la maglia grigio ferro e rosso. Poco dopo scoppia la Grande Guerra: 120 atleti tesserati per l'U.S. Cremonese partono per il fronte, 30 non faranno più ritorno. Tra loro c'è anche Giovanni Zini, che perderà la vita sul Carso. A raccontarci la storia grigiorossa è Tommaso Giorgi, presidente dell’associazione CrArT di Cremona.

Dopo le prime partite sul campo di Piazza d’Armi, la Cremonese si trasferisce sul terreno di via San Rocco e partecipa al suo primo campionato, vincendolo. In porta gioca Giovanni Zini. Ce lo racconta Tommaso Giorgi, presidente di CrArT

È il 24 marzo 1903 e presso l’osteria La Varesina si radunano una quarantina di giovani cremonesi. Nasce così la nostra storia che racconteremo in 14 episodi narrati da Tommaso Giorgi, presidente dell'associazione CrArT