"Decapitare la Gorgone - Ostensione dell’immagine e della parola nel teatro di Anagoor". Seguendo il filo di un pensiero teatrale che è poetico e politico, questo libro è una possibilità di riflessione sul compito accolto dal teatro di Anagoor: mostrare la fragilità degli idoli a cui ogni uomo aderisce, la fragilità di certezze ritenute inscalfibili. La tradizione e le sue immagini non sono mai qualcosa di definito o definitivo, imposto o imponibile. Scrutare il divenire del mondo, anche nelle icone che provengono da un passato lontano, significa sfuggire allo sguardo pietrificante della Gorgone, decapitandola.
Ne parliamo con l'autrice Silvia De MIn. A cura di Guido Beretta.