Riscoprire una tradizione, quella del documentario d'arte, che nel dopoguerra ha visto presenti tutti i maggiori registi italiani - da Antonioni a Zurlini -, rinnovandola e rivitalizzandola. È questa la mission scelta da Corto/Circuito d'Arte Contemporanea, un nuovo premio - lanciato a Roma - per giovani registi che realizzino un corto o mediometraggio su un artista vivente.