Acquisisce ulteriore grave importanza il tabù trasferte del Cesena di Michele Mignani, che dopo la debacle in Coppa Italia in casa dell'Atalanta, trova un'altra sconfitta (questa volta con le scusanti che sono pari a zero) in quel di Castellammare, contro una Juve Stabia nettamente superiore per gioco, carattere e personalità. Tutto ciò anche dopo la prima rete dei gialloblù, con il Cavalluccio che invece non ha mai dato la parvenza di poter mettere in discussione il risultato finale. Colpe a tutto tondo (e quando è così il primo responsabile è l'allenatore), dunque ovviamente anche alla fase offensiva del Cesena, che senza Shpendi è sprovvista di certezze. Chi invece era una discreta sentenza con la maglia bianconera è Davide Succi, che oggi ai microfoni di Onda Bianconera ci dice la sua proprio su Shpendi, Van Hoijdonk e non solo.