IntrAfrica

Ep. 3 - Senegal: stress-test democratico


Listen Later

Un colpo di scena giudiziario alla volta, il Senegal si è avvitato su una crisi politica, istituzionale e sociale. Fino a metà gennaio, il Presidente della repubblica Macky Sall, poteva apparire come un machiavellico maestro di cerimonia. Ora si ritrova a raccogliere i pezzi di una tossica e mal congegnata strategia di divide et impera nei confronti dell'opposizione. Gli era quasi riuscito il compito di silenziarne le parti scomode e recuperare quelle, per lui, utili. Non si aspettava, forse, di inciampare là dove si era sentito più a casa, finora: il settore della giustizia. Il Consiglio Costituzionale si è rivelato il contro-potere più netto alla sua autorità politica. Prima escludendo Karim Wade, ex-rivale trasformato in alleato per il secondo turno delle prossime (in teoria) elezioni presidenziali. Poi annullandogli il decreto del 3 febbraio con cui voleva rinviare le suddette elezioni. Ora il Senegal annaspa, cercando un compromesso che possa far salvare la faccia a tutti i candidati (accettati o meno) alla corsa per le prossime elezioni presidenziali.
Per orientarsi nella puntata. 02:29 - Perché Macky Sall ha tentato di rinviare le elezioni 05:50 - Chi è Karim Wade e perché è tornato fondamentale 08:09 - L’ascesa di Ousmane Sonko 14:21 - La repressione del dissenso negli ultimi 3 anni 15:10 - Sonko e la religione 17:20 - Il divide et impera (et incarcera) di Macky Sall con l’opposizione 21:00 - Rapporto tra potere giudiziario e politico 22:11 - Cosa può fare Macky Sall adesso?  23:56 - Il fattore giacimento di gas e petrolio 25:21 - Rischio golpe 27:22 - Rapporto tra Francia e Senegal




...more
View all episodesView all episodes
Download on the App Store

IntrAfricaBy Afriradio podcast