La crisi politica in Francia con la caduta del governo del premier Beu, sfiduciato dal Parlamento dopo che il suo piano di tagli alla spesa da 44 miliardi di euro è stato respinto. Si prevedono scioperi a livello nazionale già mercoledì e proteste di massa pianificate per la fine del mese per contestare i tagli al bilancio.L’escalation del conflitto in Ucraina con gli attacchi russi che hanno colpito un villaggio nella regione orientale di Donetsk (Iarova), uccidendo almeno 21 persone, inclusi anziani in coda per la pensione. Anche le città di Zaporizhzhia e Kherson sono state attaccate con droni e incendi. Il presidente Zelenski ha definito l'attacco brutalmente disumano e ha esortato la comunità internazionale ad aumentare le sanzioni contro la Russia. Le fonti fornite non contengono informazioni dirette riguardo specifiche mosse diplomatiche degli Stati Uniti in relazione all'escalation del conflitto in Ucraina.Il grave attacco armato a Gerusalemme, dove un uomo armato ha ucciso sei persone a una fermata dell'autobus. Questo evento ha portato all'ampliamento della campagna di Israele contro Hamas, con un attacco ai vertici dell'organizzazione riuniti a Doha, in Qatar.Le elezioni in Norvegia che hanno visto la vittoria del Partito Laburista, confermando la coalizione di centrosinistra. Tuttavia, l’avanzata record dell’estrema destra, rappresentata dal Partito del Progresso su posizioni anti-immigrazione, ha ottenuto il miglior risultato della sua storia. La campagna elettorale si è giocata soprattutto sulla tassa patrimoniale, con i laburisti a favore del mantenimento e i sovranisti che ne chiedevano l'eliminazione.Parleremo anche di temi europei come il sovraffollamento carcerario in paesi come il Belgio, dove oltre 13.000 detenuti sono ospitati in carceri con una capacità di 11.000, creando problemi di violenza e degrado. Questo è un problema diffuso in tutta Europa, con criticità registrate anche in Francia, Italia e Cipro.E della crescente importanza strategica dell’Artico, una zona ricca di risorse energetiche (stimato contenere il 13% delle riserve di petrolio non ancora scoperte e il 30% delle riserve di gas) e nuove rotte commerciali più brevi rese accessibili dallo scioglimento dei ghiacci, come quella che collega Pechino a Rotterdam. Questo contesto genera tensioni geopolitiche sempre più forti con la Russia, poiché il 53% di questa rotta marittima settentrionale costeggia la Russia, che cerca di estendere la sua zona economica esclusiva e ospita la sua flotta del nord nella regione. L'Unione Europea ha proposto di raddoppiare il sostegno finanziario alla Groenlandia in questo contesto.Per approfondimenti e analisi complete: www.sbircialanotizia.it