Il problema del libero arbitrio, croce e delizia dell’essere umano, non smette mai di intrigarci con i suoi 'se' e i suoi 'ma' – e in un’epoca come la nostra, in cui siamo talmente collegati da influenzare con ogni singola scelta la vita degli altri, non stupisce se qualche filosofo moderno trova il suo modo per affrontare la questione.
È proprio il caso del film di cui parleremo oggi: The Place, il riadattamento di Paolo Genovese, per il grande schermo, della serie TV americana Booth at the End.