Il racconto della prima mostra in Italia di Damien Hirst diventa occasione per il gallerista torinese Guido Costa per riflettere sull’evoluzione del mercato dell’arte negli ultimi trent’anni.
Il racconto della prima mostra in Italia di Damien Hirst diventa occasione per il gallerista torinese Guido Costa per riflettere sull’evoluzione del mercato dell’arte negli ultimi trent’anni.