Ludovica Olgiati ci racconta la sua esperienza dietro (e davanti) le quinte di “Music Distraction”, dove tra distorsioni della voce, stelle filanti e cuscini in faccia, non era certo facile cantare! Persino per chi ha una memoria di ferro come lei. Ma la competizione spinge l’acceleratore al massimo, anche se sei… a cavallo. (O se sei un cavallo?)