L’Unione europea nasce dall’idea di politici illuminati che dopo la Seconda guerra mondiale volevano garantire pace e prosperità al continente. Quando sono arrivati l’apertura delle frontiere, la cooperazione commerciale, la moneta unica, i giovani che s’incontravano con i progetti Erasmus sembrava che quel sono si stesse realizzando.
Ma poi sono arrivate le crisi economiche, il populismo e i nazionalismi che hanno messo in crisi quel progetto e oggi ci ritroviamo con la guerra alle porte e l’incapacità dell’Ue di farsi mediatrice.
Cosa è andato storto? C’è ancora spazio per riprendere il sogno europeo del dopoguerra?
Ne parliamo con Romano Prodi che è stato presidente della Commissione europea.