Ho trovato una rosa bianca, simbolo di innocenza. Ecco che tutto si compone, senza sforzo. La carta n. 0, Il Matto ha le parole chiave di irrazionalità, catarsi/gioia,caos, e il suo dono è quello di comprendere oltre il limite posto dalla ragione e di pensare in assoluta libertà.

Un uovo perfetto, che contiene l'essere umano. La carta n. XXI, Il Mondo, le cui parole chiave sono il compimento, l'ordine supremo, la realizzazione di tutti i desideri. Il Mondo porta con sé il dono dell'ordine, riporta ogni cosa al suo posto e rivela che c'è un posto per ogni cosa.

Sono partita per questa avventura come una donna divorziata, sovrappeso, che aveva litigato con le amiche per questioni politiche. Ora si ricomincia!
La carta che ho estratto è la n. I, Il Mago. Le parole chiave sono creatività, alchimia, nascita. Il dono della carta del Mago è la sintesi dei quattro elementi(fuoco/spade - terra/bastoni - acqua/coppe - aria-denari) in quanto è l'Alchimista.

Sono ospite di un capolavoro complesso, armonico e che senza tregua lavora per farmi sentire, ascoltare, gustare, vedere, annusare le meraviglie che sono intorno a me.
Ho pescato la carta n. XIX, Il Sole. Le parole chiave sono felicità, libertà, benessere. Il Sole ha il dono della gioia di essere incarnati in questo corpo fisico, di amare il sole, il vento, la Natura.

Quando arriva la carta n. XVII, la Stella, abbiamo concluso il nostro viaggio nelle lande della buia notta dell'anima, ne siamo fuori.
Parole chiave della stella sono: uscita dal tunnel, stella polare, magia femminile. La Stella ha il dono di guidare nel buio.

La luna è piena, questa notte, e l'Anima vibra in accordo con l'astro luminoso, è sensibile fino allo spasimo. Mi sento in vena di veggenze.
Ho pescato la carta n. XVIII, la Luna. Le parole chiave di questo arcano sono ricerca interiore, vittoria sulle paure, l'inconscio, la notte. La carta della Luna ha il dono di emozoonare e rendere sensibili alle altrui aspettative, bisogni, vizi e virtù.

La Natura mi risveglia. Sentire il profumo della terra bagnata di pioggia, tuffarmi nel mare, rotolarmi sull'erba mi risveglia. Ho pescato la carta dell'Eremita, che sperimenta nuovi percorsi, guarda la realtà senza pregiudizi.
Le parole chiave dell'Eremita sono autonomia, scoperta, saper stare da soli. L'Eremita ha il dono di stare saldo sui suoi piedi e di essere responsabile del suo destino.

Ho pescato la carta del Diavolo; avevo dichiarato all'Universo la mia disponibilità a rimettermi in gioco, ma intendevo con l'amore!Invece la risposta è stata alquanto diversa da come me l'aspettavo.
Le parole chiave del Diavolo sono dipendenza, piacere, inganno. Il Diavolo ha il dono di usare ogni mezzo, anche la menzogna, per raggiungere il suo scopo.

Potrei anche innamorarmi di qualcuno, ma dopo come faccio? Innamorarsi è un bel problema, fa soffrire, e tanto. Se chi amo non mi vuole? Se mi rendo ridicola innamorandomi alla mia età?
La carta che ho preso è la n. VI, Gli Amanti. 
Parole chiave: la scelta che cambia le cose, l'incontro d'amore. La carta degli Amanti ha il dono di saper scegliere fra le alternative difficili.

Oggi ho capito che è avvenuto qualcosa dentro di me, un salto di qualità: che sia la giusta considerazione di me, né troppo né troppo poco?
La carta che ho perìscato è la n. XI, La Giustizia. Le parole chiave sono equità, serenità di giudizio, lungimiranza, autostima. Il dono della Giustizia è l'autostima, il comportamento corretto di chi accoglie ogni proposta ma la valuta autonomamente con equità.