La Cassazione alcune settimane fa e’ tornata sul tema del Trojan (o captatore informatico) con tre sentenze tutte a loro modo particolari. Una e’ relativa alla captazione di un soggetto fuori dai confini nazionali (extra UE), l’altra su intercettazioni tra presenti e comunque itineranti (sostanzialmente conforme alle SU Scurato) e l’ultima, sull’assenza di violazione della determinazione e della libertà dell’indagato (art.188 cpp) relativamente allo strumento captativo.