GR/ER - Notiziario locale

GR/ER - 15 dicembre 2025


Listen Later

Queste le principali notizie da Bologna e dall’Emilia-Romagna del 15 dicembre 2025.

In apertura la politica. Continua il botta e risposta tra Fratelli d'Italia e il Comune di Bologna sul trasferimento del questore Vincenzo Sbordone, che il ministero dell'Interno ha deciso di inviare a Venezia, sostituendolo con Gaetano Bonnarcorso, attualmente proprio in Laguna. "Quello che ci dispiace è che Fratelli d'Italia stia adottando due pesi e due misure: usa in maniera permanente la sicurezza come una clava politica. Oggi apprezza il questore quando per mesi abbiamo visto delle critiche a scena aperta su qualsiasi cosa abbia fatto in questi anni", è l'affondo dell'assessora alla Sicurezza, Matilde Madrid, a margine della conferenza stampa di presentazione delle attività della Polizia municipale in Bolognina. "Noi chiediamo semplicemente di rispettare le istituzioni e avere il senso dello Stato, cosa che a Fratelli d'Italia mi pare che manchi", sferza Madrid, che, invece, conferma l'apprezzamento per il lavoro svolto da Sbordone in città.

Restiamo in tema. "Ci preoccupa il tentativo da parte del Governo di utilizzare Bologna come luogo della polemica politica permanente. Dopo il movimento del lavoro, il Comune e l'Università, adesso l'attacco del Governo tocca la Questura". Così la Cgil di Bologna commenta il trasferimento a Venezia del questore Antonio Sbordone. La Cgil, infatti ha espresso al questore "un sentito ringraziamento per il lavoro svolto in un momento complicato della vita democratica del Paese. Capacità di gestione dell'ordine pubblico e rispetto delle differenze e del conflitto democratico hanno segnato il lavoro svolto da Sbordone a Bologna. La storia democratica della nostra città sarà sempre garanzia per tutti coloro che in città ci vivono, ci studiano, ci lavorano oppure ci passano solo per qualche giorno".

Ora la giustizia. "Sappiate che oggi in Italia la pena per un omicidio è di 10-11 anni. Omicidio, non tentato omicidio. Questo è un bell'insegnamento per i nostri figli. È una vergogna". Lo ha detto il padre di Fallou Sall all'uscita dal Tribunale dei minori di Bologna, dopo la sentenza con cui il ragazzo che il 4 settembre dell'anno scorso uccise Fallou è stato condannato a 11 anni e sei mesi. Per il giovane imputato, la Procura aveva chiesto una condanna a 21 anni per l'omicidio di Fallou, per il tentato omicidio di un 17enne bengalese amico della vittima e per il porto abusivo del coltello con cui è stato commesso l'omicidio. Alla fine, il collegio di giudici presieduto dalla presidente del Tribunale dei minori Gabriella Tomai ha comminato una condanna largamente inferiore a quanto richiesto dalla pm Caterina Salusti, derubricando anche a lesioni aggravate l'imputazione di tentato omicidio.

Voltiamo pagina. Una "tassa sistematica per il ritorno a casa". Così gli studenti fuorisede dell'Alma Mater di Bologna tornano a sollevare il problema delle tariffe per treni e aerei, che rendono difficile il rientro nelle famiglie d'origine per le feste natalizie o il periodo estivo. Soprattutto al Sud Italia. "Anche quest'anno la popolazione studentesca fuorisede è posta davanti a una scelta: tornare a casa o rimanere lontani dai propri cari. E la scelta è resa ogni anno più gravosa dal rincaro dei prezzi per voli e treni", afferma il sindacato studentesco Sig-Sisp Studenti indipendenti. Il treno diretto Torino-Reggio Calabria può arrivare a costare fino a 199 euro, mentre il volo Milano-Catania anche 850 euro. Da Bologna per la Sicilia si parla di tratte aeree anche da 350 euro. Prezzi di questo tipo fanno sì che "tornare nella propria città d'origine diventa un lusso, quando dovrebbe essere un diritto garantito".

Spostiamoci a Parma. «Ulivi anticomunista». È questa la scritta, accompagnata da alcune svastiche e dalle frasi «anticomunista» e «anti anarchia», comparsa nella mattinata di sabato 13 dicembre sul murales dedicato a Virginia Fereoli, sulle pareti esterne del Liceo Ulivi di Parma. Un atto vandalico che ha colpito uno dei luoghi simbolo della memoria cittadina: il murales ricorda infatti la 17enne vittima di femminicidio nel 2006, e custodisce il ricordo di Virgy nella frase «Ci sono cose che neanche la polvere del tempo può cancellare. Una di queste sei tu, Virgy». Manuela Nardella, preside del Liceo Ulivi, ha chiesto alla Provincia la rimozione delle scritte e il ripristino del murales: «Un atto deprecabile - il suo commento - che profana la memoria di Virginia e che oltraggia la scuola come pubblica istituzione, esaltando i simboli del nazifascismo. Sporgerò denuncia, l’antifascismo è un dovere costituzionale, civico ed etico».

Passiamo all’ambiente. Parteciperanno alla presentazione pubblica del Museo delle Bambine e dei Bambini domani pomeriggio al centro commerciale di via Pirandello al Pilastro, a Bologna, le cittadine e i cittadini che contestano il consumo di suolo per realizzare la struttura. Lo scopo è fare sentire la voce di chi sottolinea come, ancora una volta, si sacrifichi il verde, in particolare un parco frequentato da tante persone. Laura Pasotti, una delle cittadine contrarie al progetto urbanistico. (AUDIO)

Ora la cronaca. Una ragazza di 18 anni residente a Santarcangelo di Romagna, in provincia di Rimini, è deceduta e una coetanea è ricoverata in prognosi riservata, ma non in pericolo di vita, al Bufalini di Cesena. Le due ragazze sono rimaste coinvolte in un incidente stradale, avvenuto intorno alle 7.30 sulla Marecchiese nel comune di Santarcangelo, mentre andavano a scuola.  Viaggiavano a bordo di un ciclomotore Honda SH 125 ed erano in fase di sorpasso quando sono state travolte da un'auto condotta da una donna di 46 anni. Secondo una prima ricostruzione della polizia stradale di Rimini, lo scooter stava sorpassando una vettura quando è stato travolto dalla donna alla guida di una Dacia Sandero che svoltava sulla sua sinistra. Le due 18enni erano compagne di scuola.

Apriamo la pagina culturale. Si chiama Marco Barbieri ed è originario del lodigiano l’artista che ha realizzato il vecchione che verrà bruciato il 31 dicembre in piazza Maggiore a Bologna. Il vecchione raffigura un gigantesco gremlin che ha una gabbia sul suo ventre, dove simbolicamente saranno racchiusi i cattivi pensieri da ardere. Daniele Del Pozzo, assessore alla Cultura del Comune di Bologna. (AUDIO) 

Ora la musica. Domani sera, al Locomotiv Club di Bologna, il concerto di Lello Analfino. Il servizio del nostro Gabriele Gaudesi. (AUDIO)
...more
View all episodesView all episodes
Download on the App Store

GR/ER - Notiziario localeBy Radio Città Fujiko