Da oltre due anni, il popolo palestinese vive sotto le macerie di un genocidio che non si ferma. Nonostante un cessate il fuoco formale, la violenza continua: a Gaza in modo visibile e devastante, in Cisgiordania in maniera più silenziosa, ma altrettanto crudele.
In questo scenario di occupazione, umiliazioni e soprusi quotidiani, c’è una realtà spesso taciuta: cosa significa mestruare sotto assedio? Come si vive il ciclo mestruale tra checkpoint, blocchi militari e scarsità di beni essenziali?In questo episodio diamo voce alle donne palestinesi che raccontano cosa significhi prendersi cura di sé in un contesto che nega ogni forma di normalità. Le loro parole spezzano il silenzio su una povertà invisibile, ma profondamente politica: quella mestruale.
CREDITS
Il Ciclo della Discordia è un podcast Ideato, scritto e raccontato da me, Michela Chimenti
e Realizzato da Full Color Sound
Montaggio e sound design: Gabriele Adorante
Grafiche: Alice Berno
Supporto traduzione e Voice over: Wardeh Daibes e Dyala Abuzarour
Il ringraziamento più sentito va ad Alma, Khawla e a tutte le donne, ragazze e cooperanti palestinesi che hanno partecipato a questo progetto.