I pazienti che hanno subito un danno cerebrale pre o neonatale possono essere soggetti per l’intero arco della loro vita a nutrizione artificiale, in particolare enterale, ed è fondamentale porre attenzione al costante e corretto apporto di fibre. Il dott. Sergio Amarri, dell’AUSL-IRCCS di Reggio Emilia, spiega quali fibre utilizzare nei bambini e come calcolarne il corretto fabbisogno in base all’età e al peso.