Il grande comizio comunista! Lunedì sera 2 maggio ebbe luogo l'atteso comizio avanti lo Sferisterio. Diciamo «> perchè tutti eran curiosi di sentire e conoscere il programma dei successori di Quarantini. E l'aspettativa non è andata delusa. Salì per primo sopra un tavolo un giovincello con larghe pretese di eleganza: gilet fantasia, colletto alto, garofano all'occhiello. Intorno a lui si strinsero venti o trenta ragazzetti dai nove ai dodici anni e i pochi comunisti maceratesi. Più indietro si assiepava la folla dei curiosi. Per la cronaca diremo che i vari oratori che si susseguirono di tutto parlarono meno che di rivoluzione e di violenza. Sentimmo parlare di «necessità storiche» di «Spartaco» di ....