Individuati dai tecnici abbondanti giacimenti di gas metano nella nostra provincia. Il geologo Conte Guido Bonarelli di Ancona ed il cav. Attilio Scicli del corpo reale delle miniere, sono giunti tra noi l'undici corrente, e ne sono ripartiti il giorno 20. Essi avevano l'incarico di portare all'Ecc. il Senatore Silvio Gaj le conclusioni per tutta la Regione Marchigiana, ma si sono fermati alla sola provincia di Macerata in quanto è nella nostra provincia che i giacimenti di gas metano abbondano più che altrove. I suddetti tecnici hanno concentrato la loro attenzione sulle valli del Tennacola, del Potenza e del Cremone. Nell'assolvimento del compito loro assegnato dall'Ente Nazionale Metano essi si sono potuti avvantaggiare col fatto di aver compiuto già, nella provincia di Macerata, studi e sopralluoghi, sia per la ricerca del petrolio che per quella di altri minerali, nonchè avendo trovato qui gran parte del lavoro già fatto. Non sappiamo se anche la valle del Cremone potrà essere sfruttata dall'Ente Nazionale Metano, in collaborazione coll'iniziativa privata, essendo inclusa nella vasta area di circa 25.000 ettari denominata Loro Piceno - Sarnano, che è stata richiesta dall'A.G.I.P. per ricerca di petrolio, gas idrocarburi e sostanze affini. Vogliamo sperare però che anche in questa valle le ricerche verranno effettuate al più presto. (L'Azione fascista, 29 giugno).