I disastrosi rovesci sul campo dell'esercito russo si susseguono quotidianamente. La distruzione del ponte tra Crimea e Russia rappresenta un'altra umiliazione per Putin.
A questo punto il suo destino appare legato alla flebile speranza di una tregua negoziata con Biden (il quale ha poco interesse a concederla prima delle elezioni di mid-term).
Ma l'esito più probabile è la defenestrazione del tiranno a cui sono rimasti solo pochi sgherri di cui fidarsi.