Gesù racconta a Luisa come, fin dall'istante del
concepimento per terminare con la sua vita eucaristica, Egli visse in
uno stato ininterrotto di morte. Nonostante questo, non si tirò
indietro, ma compì tutto ciò che era necessario alla nostra salvezza. La
fermezza è la natura del vero amore e dell'operare da Dio; non tirarsi
mai indietro, a costo di qualunque sacrificio. In non essere fermi è
proprio dell'operare umanamente, dell'operare con passioni, debolezza e
viltà e non è della natura del vero Amore. Libro di cielo volume 17, 24
Dicembre 1924, 18 Maggio 2020