La morte dell'onorevole Costa. «Roma 30 gennaio, ore 15- Stamane alle ore 11 dopo una straziante agonia è morto per vizio cardiaco il deputato Alessandro Costa>>. Il Marchese Alessandro Costa nacque a Macerata l'11 gennaio 1845, aveva appena 55 anni. Egli prese parte alla nostra Amministrazione comunale durante parecchi anni e nell'esercizio amministrativo si dimostrò capace e di indiscussa onestà. Nelle elezioni politiche del 1886 egli si presentò deputato per la provincia di Macerata, con programma conservatore. Allora vigeva lo scrutinio di lista e il Costa, se non erriamo, riuscì il primo della maggioranza: a Macerata specialmente ebbe una splendida votazione dovuta forse a qualche atto energico d'epurazione messo in opera durante il suo sindacato. Nel 1890 fu rieletto deputato e nel 92 quando fu ripristinato il collegio uninominale ebbe la rappresentanza politica di Macerata. Da allora sedette continuamente nel consesso legislativo, dando sempre invero prova di coerenza e di onestà. Noi che non siamo certo sospetti di piaggeria, avendolo combattuto nelle elezioni politiche, perchè nostro avversario politico, dobbiamo certo riconoscere in lui una grande e lodevole indipendenza di carattere. Sebbene iscritto al partito conservatore più ortodosso, l'on. Costa, infatti più volte si schierò contro i suoi stessi amici politici, quando le sue vedute personali erano diverse, e più volte ebbe a trovarsi nei voti importanti, in compagnia dei deputati di estrema sinistra. Nelle ultime votazioni di sfiducia contro il Ministero Pelloux, ad esempio, come ai tempi di Crispi fu costantemente all'opposizione. www.maceratando.com