Camera d'eco

La Russia di Putin - Anna Politkovskaja


Listen Later

Mi chiamo Michele Marchioni e studio letteratura all’Università della Svizzera italiana. Il libro che vi propongo oggi è La Russia di Putin, di Anna Politkovskaja.

Succede, come per il buon vino, che anche i libri abbiano bisogno del tempo necessario per arrivare alla giusta maturazione. Ed eccone uno che, arrivato ai suoi diciotto anni, inizia a sprigionare un sapore del tutto nuovo e inatteso. Pubblicato per la prima volta nel 2004 da Harvill Press, La Russia di Putin è apparso per la prima volta in italiano nel 2005, presso la collana Adelphi, che ora lo ripubblica, in una nuova versione tascabile, insieme ad altri due scritti dell’autrice.

Celebre per i suoi reportage sulla seconda guerra di Cecenia e per alcuni importanti lavori di inchiesta sulla violazione dei diritti umani in Russia, Anna Politkovskaja ha dedicato la propria vita alla libertà del giornalismo e alla condanna delle ingiustizie nel proprio Paese, ricevendo importanti riconoscimenti internazionali per il suo impegno critico e per la sua attività di giornalista, pagando con la vita il frutto del proprio lavoro.

Delle tre pubblicazioni di Adelphi – che ricordiamo agli ascoltatori: Per questo e Diario russoLa Russia di Putin è sicuramente la più avvincente. Narrata in uno stile chiaro e conciso, l’opera raccoglie diversi interventi giornalistici che danno un’immagine quanto mai completa dei più importanti avvenimenti – pubblici e privati – che hanno contrassegnato i primi vent’anni dell’era Putin.

“Il mio” – scrive Politkovskaja – “è un libro di appunti appassionati a margine della vita come la si vive oggi in Russia”. Quello che si viene costruendo nel corso della lettura non è solo un affresco della vita quotidiana del cittadino russo e dei tanti problemi con i quali esso è costretto a confrontarsi, ma è anche una critica lucidissima e articolata delle numerose ingiustizie e delle profonde disuguaglianze che esistono nel Paese.

Dalle sregolatezze degli alti ufficiali dell’esercito nei confronti dei propri subordinati, ai crimini di guerra commessi durante la seconda guerra cecena, dal malfunzionamento del sistema giudiziario al razzismo nei confronti delle minoranze etniche, dalla connivenza tra la mafia e lo Stato al resoconto dei maggiori atti terroristici che hanno colpito la Russia contemporanea (l’attentato al teatro Dubrovka e la strage nella scuola di Beslan), Anna Politkovskaja riesce a costruire un racconto personale, che all’indignazione e al sentimento di impotenza davanti a fatti così spropositati, accompagna i tratti di una vera e propria confessione.

L’opera non appartiene né alla narrativa né al genere divulgativo, ma contiene i tratti dell’uno e dell’altro, unendo a una mirabile capacità espositiva la ricerca continua della verità dietro alle menzogne della propaganda di Stato.

Leggendolo si ha l’impressione che la matassa complicata della storia della Russia contemporanea si vada sciogliendo: che gli eventi pubblici e i fatti privati vadano a trovare la propria collocazione in un preciso sistema di cause ed effetti.

La Russia di Putin è un libro di attualità che, nonostante i suoi anni, continua a parlarci del presente; ci aiuta a capire come la Russia è diventata, dopo il crollo dell’Unione Sovietica, il Paese che è oggi. Leggendolo avrete l’impressione di riuscire a ricostruire, punto per punto, il cammino tortuoso che ha segnato il passaggio di potere tra Boris El ‘cin e Vladimir Putin.

...more
View all episodesView all episodes
Download on the App Store

Camera d'ecoBy RSI - Radiotelevisione svizzera