Professore di economia alla Bocconi, a soli 30 anni entra in Comit, come braccio destro di Toeplitz, per diventare passo dopo passo uno dei banchieri italiani più influenti per i successivi 40 anni. In questo episodio celebriamo l’anniversario della morte di Raffaele Mattioli ricordando la sua figura straordinaria e versatile di “Banchiere umanista”, che rivestì un ruolo cruciale nella politica, nell'economia e nella cultura italiana.