Questa lettera della Casa Universale di Giustizia risponde a una preoccupazione sollevata da un individuo Bahá’í riguardo all'insegnamento della Fede. La lettera chiarisce che è sempre opportuno ed essenziale per i Bahá’í impegnarsi nell'insegnare la Fede e nell'accogliere nuovi credenti, enfatizzando la coerenza con gli insegnamenti di Bahá’u’lláh, ‘Abdu’l-Bahá, e Shoghi Effendi. Ulteriormente, si pone l'accento sull'istituzione degli istituti di formazione e sui circoli di studio, con l'intento di migliorare la capacità degli individui di insegnare efficacemente la Causa. Si evidenzia anche la responsabilità di ogni credente di insegnare la Fede in modo indipendente e si avverte contro il permettere che le discussioni all'interno della comunità impediscano l'azione nell'insegnamento.