Puntata ricca di letture e di ottima musica. La ventesima del quarto anno, quasi una responsabilità e molta soddisfazione per essere, quale sono, un dilettante della parola letta e della musica che propongo. Ma amando la musica, i libri e la lettura ad alta voce ho cercato, in quasi cento puntate e oltre 400 letture, di solleticare qualche curiosità un pò fuori dal comune, per scovare e condividere gli angoli nascosti e bui della nostra vita. Grazie a Radio Gazzarra e all’ARCI, in quella stanzetta del Teatro Altrove, ogni settimana cerco di mostrare i miei “luoghi oscuri” a fronte dei tanti che soffrono e si disperano senza speranza. Parlo dei manicomi, dei centri di salute mentale e di tutto noi che trasciniamo depressioni e maciniamo tristezza sempre sperando di scorgere un pò di luce. Perchè nel buio stiamo.
Vi ringrazio tutti per questi anni di paziente ascolto e magari proseguiamo…!
Letture: Alda Merini, Un’anima indocile; Lansdale, Echi perduti; De Giovanni, Buio (con la voce di Servillo).
Musiche: Oren Ambarachi, Hubris (Edition Mego); Sendai, Ielasi, Grisey (Les spaces acoustiques III); György Ligeti, Artikulation e Maurizio Bianchi, P.
György Ligeti
Grazie come sempre agli amici della libreria L’amico ritrovato in Via Luccoli, una vera miniera di benessere letterario!
Dedico questa puntata a Enrico Ghezzi, da una vita un’ispirazione.